Alla scoperta della via di cultura e fede Romea Strata
Una delle camminate più suggestive della via di cultura e fede Romea Strata è il tratto che da Pontepetri, sull’Appennino Tosco-Emiliano, scende a Pistoia, in Toscana. Una ventina di chilometri, in alcuni tratti praticamente in mezzo al nulla. Solo una splendida vegetazione che ci ricorda che del creato dobbiamo prenderci cura. In altri tratti, si attraversano invece suggestivi borghetti, con famiglie pronte ad aprire le porte per rifocillare il pellegrino. Un’esperienza da non perdere, che ciascuno può scegliere di fare, aderendo al Pilgrimage Promotion Tour 2022, il grande pellegrinaggio sulla via Romea Strata, ideato e promosso dall’Associazione Europea Romea Strata. Perché questa via, che attraversa anche la Toscana, parte addirittura da Tallinn, in Estonia, e raggiunge Roma, la capitale mondiale della cristianità. Ma quest’anno c’è un motivo in più per giungere a Pistoia, tappa di arrivo di questo tratto. Ricorre, infatti, l’Anno Santo Compostelano, voluto da papa Francesco, per rendere omaggio al “santo pellegrino”, Giacomo il Maggiore, di cui nella cattedrale è custodita una reliquia. Per valorizzare questa splendida città e il suo effluvio spirituale, è stato organizzato un evento di accoglienza dei pellegrini, ma che sarà aperto a chiunque. Alle 17 i pellegrini si ritroveranno al Battistero per ritirare la Jacopea, ovvero il Testimonium, che ne certifica il passaggio a Pistoia. Dall’altro lato della piazza si trova la cattedrale. L’Anno Santo è l’anno della remissione dei peccati, della riconciliazione. L’indulgenza è concessa a chi attraversa la Porta Santa. Proprio da lì entreranno i pellegrini per partecipare alla santa messa delle 18, celebrata dall’arciprete don Luca Carlesi. Seguirà la visita allo Spedale del Ceppo (piazza Papa Giovanni XXIII) e alla vicina chiesa di Sant’Andrea, nell’omonima via.
Romina Gobbo, comunicazione progetto Romea Strata
comunicazione@romeastrata.it