Questa diramazione proviene dalla Slovenia e sconfina in Italia attraversando Savogna di Isonzo, comune goriziano. Siamo sulla Via Romea Aquileiense che punta verso sud-ovest e attraversa il Friuli Venezia Giulia passando per Aquileia, centro propulsore del cristianesimo e grazie al suo porto è crocevia del commercio di vetro, ferro e ambra.
La via Romea Aquileiense transita per la regione del Carso, teatro di violente battaglie durante la prima guerra mondiale, tra le truppe italiane e quelle austro-ungariche.
Questa zone di confine rappresenta culturalmente la cerniera tra l’Oriente e l’Occidente in quanto punto di contatto e di scambio in un’area che, nel 700, è diventata progressivamente la Mittel-Europa. La via è caratterizzata dall’influenza climatica del Golfo e dalla presenza dei boschi planiziali, testimonianza dell’originale ambiente della pianura Padana.
Questa diramazione conduce a Roma attraverso la Via Romea Aquileiense, Via Romea Annia, Via Romea Nonantolana-Longobarda e Via Francigena.